Palazzo de Franciscis
Nel cuore della amena “campania felix”, tra volte affrescate e maioliche della maniera, sorge uno dei più importanti palazzi tardo settecenteschi della Borghesia Marcianisana.
Superato il grande portone legno, è possibile ammirare le volte della cortina d’ingresso in stile floreale, opera del maestro Vincenzo Torelli, allievo del Vaccaro. La grande galleria affrescata presenta decori con richiamo diretto alla famigerata “vite maritata a pioppo”, tipica coltivazione delle vigne a filari innestati tra tronchi di pioppi, molto diffusa nell’alto casertano.
Le opere mirano alla riqualificazione totale del palazzo ed alla sua conversione in ristorante e luogo di divulgazione della cultura.
Ricerche sul “tipo” edilizio e compositivo, ricompongono la genomica dell’architettura, riportando alla luce gli antichi splendori del tempo a quelli che erano gli originali caratteri stilistico-architettonico del palazzo.
La nostra società, accreditata con SOA – OG2 ed OS2 si è avvalsa di sapienti artigiani per restaurare e valorizzare tutte le opere artistiche ed architettoniche presenti nel palazzo.